PODCAST | La stagione 2013/14 dell'Atletico Madrid di Simeone

By Alessandro Eremiti

Papà, por qué somos del Atleti? Chiede un bambino a suo padre mentre è seduto nel sedile posteriore di un auto in una pubblicità del 2002. Il padre guarda lo specchietto retrovisore e non risponde. Lo schermo diventa improvvisamente nero e dall'oscurità compare un messaggio piuttosto eloquente: "Non è facile da spiegare, però è un qualcosa di molto, molto grande", o per dirla seguendo la filosofia Colchonera, semplicemente "Otra forma de entender la vida".

Effettivamente, spiegare cosa sia l'Atletico de Madrid è un esercizio tutt'altro che facile. Oltre 120 di storia fatti di corazon, coraje e tante battaglie per far capire al mondo che la Madrid calcistica non è esclusivamente quella dei titoli e del potere del Real. E guai a pensare che l'Atleti, così lo chiamano i tifosi, sia l'altra squadra.

L'Atleti è l'Atleti, una storia fatta di valori, sacrifici amore e dedizione. Una metafora perfetta della vita, come ricorda il cantautore spagnolo Joaquin Sabina nel capolavoro "Motivos de un sentimiento", canzone composta per celebrare il centenario del club. Un modo di essere ed esserci sempre, nonostante le avversità da affrontare lungo il percorso.

Se chiedessimo ai tifosi dei Colchoneros di identificarsi con una persona che secondo loro rispecchia alla perfezione i valori del club, molto probabilmente otterremmo da tutti la stessa identica risposta: Diego Pablo Simeone, detto El Cholo, l'uomo del destino.

L'allenatore argentino, incide il suo nome in maniera indelebile nella storia dell'Atletico Madrid già da calciatore, vincendo da protagonista lo storico Doblete della stagione 1995-96. Un'annata magica che lo consacrò a livello internazionale e che ha inevitabilmente gettato le basi del suo idillio con il popolo del Atleti, riabbracciato per la prima volta nel 2003, quando la carriera in campo stava per volgere al termine e poi in maniera definitiva nell'estate del 2011 quando sedendosi sulla panchina dei suoi sogni ha cambiato per sempre la storia del club.

13 stagioni che hanno cambiato la dimensione internazionale dell'Atletico Madrid con due trionfi in Europa League, due Supercoppe Europee e due finali di Champions League, entrambe perse contro i rivali di sempre del Real.

In Spagna sono arrivati due campionati, una Copa del Rey e una Supercoppa e soprattutto la certezza che nonostante le differenze di budget l'Atletico sia un club pronto a lottare per il titolo in ogni stagione.

Nel secondo episodio di Dream Builders, il podcast di 90min e Stadeo in collaborazione con Spina Group, racconteremo l'incredibile stagione 2013/14 in cui i Colchoneros festeggiarono la vittoria de LaLiga all'ultima giornata, pareggiando 1-1 nello scontro diretto contro il Barcellona al Camp Nou.

Il colpo di testa di Godin per la gloria, quello di Sergio Ramos per la condanna. Pochi giorni dopo il titolo e la festa a La Fuente de Neptuno (il luogo in cui i tifosi del Atleti celebrano i propri trionfi), gli uomini di Simeone sfiorano anche la vittoria della Champions League nella finale di Lisbona, venendo raggiunti in extremis dall'incornata del difensore centrale spagnolo che portò la sfida ai supplementari in cui il Real Madrid di Carlo Ancelotti si impose per 4-1 festeggiando la Decima di fronte ai rivali di sempre.

L'essenza dell'Atleti in una stagione. Nella gioia e nel dolore, Otra forma de entender la vida.

Appuntamento alle ore 13:15 sull'App di Stadeo.

CLICCA SUL WIDGET PER ASCOLTARE IL PODCAST.

L'articolo originale è stato pubblicato da 90min.com/IT come PODCAST | La stagione 2013/14 dell'Atletico Madrid di Simeone.