Il Milan rimonta e poi si arrende al Genoa per un autogol (3-3)

By Francesco Castorani

Stefano Pioli regala ai tifosi una delle ultime sue formazioni a San Siro e prova a sorprendere. Davanti a Sportiello c'è Florenzi, con Gabbia, Tomori e il solito Theo Hernandez a completare la linea difensiva. Nella mediana a due agiscono Bennacer e Reijnders, a sostegno di una trequarti molto offensiva dietro a Olivier Giroud. Chukwueze largo a destra, Leao a Sinistra con Pulisic centrale.

Gilardino, fresco del rinnovo che lo legherà altri anni a Genova, schiera il solito 3-5-2, ma il Grifone deve fare i conti con un'assenza importante. Martinez è il portiere titolare difeso da Vogliacco, De Winter e Vasquez. Sulle corsie laterali ci sono Spence e Martin, con Badelj, Thorsby e Frendrup a comporre il triangolo di centrocampo. In avanti manca Gudmundsson, titolari Ekuban e Retegui.

Le formazioni ufficiali di Milan-Genoa

Milan (4-2-3-1): Sportiello; Florenzi, Gabbia, Tomori, Hernandez; Bennacer, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Giroud All. Pioli

Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Spence, Frendrup, Badelj, Thorsby, Martin; Ekuban, Retegui All. Gilardino

AC Milan v Genoa CFC - Serie A TIM | Marco Luzzani/GettyImages

La chiave tattica della partita

Il clima è diverso dal solito, con la Sud Milano è seduta in un silenzio atipico per chi vive la San Siro rossonero. Qualche striscione di protesta per segnalare la divergenza di opinioni con il direttivo rossonero e un ambiente tutt'altro che sereno che incide subito sull'avvio dei calciatori in campo. Quattro minuti in cui il Genoa sembra più spensierato e un rigore conquistato per un fallo ingenuo di Tomori che cambia subito il parziale. Dal dischetto si presenta Retegui, freddo nello spiazzare Sportiello e nel portare avanti il Grifone, 0-1.

AC Milan v Genoa CFC - Serie A TIM | Marco Luzzani/GettyImages

È un inizio thriller che da cui il Milan prova istantaneamente a reagire alzando il proprio baricentro. Pulisic è il più attivo, sposta e calcia in un fazzoletto, ma suo tentativo viene respinto dal palo. Leao si accende con due colpi di tacco che generano altrettante situazioni pericolose. I rossoneri si avvicinano sempre più alla porta di Martinez, pur senza trovarla.

Il Genoa risponde con un tiro pericoloso di Frendrup, ma è solo un'occasione isolata di fronte a quanto creato dalla squadra di casa. La serpentina di Leao termina con un tentativo debole e centrale, poi però è Josep Martinez ad esaltarsi: lo spagnolo prima vola sulla conclusione all'incrocio di Pulisic, poi sul corner si allunga rapidamente per respingere il colpo di testa di Theo. A ridosso del termine del primo tempo il Milan trova la via del pareggio. La traccia la costruisce Samuel Chukwueze che si inventa un assist con la sua classica giocata e propizia il gol di testa di Alessandro Florenzi, 1-1.

AC Milan v Genoa CFC - Serie A TIM | Marco Luzzani/GettyImages

Il Milan rientra in campo e accade quanto accaduto nel primo tempo. Un paio di azioni per il Genoa e un gol che arriva troppo facilmente. Protagonista è ancora Vogliacco che pennella un cross perfetto per Ekuban, bravissimo nel girare in porta con un colpo di testa, Grifone ancora avanti. I rossoneri rispondono con Chukwueze che batte Martinez, ma vede annullarsi la rete per posizione di offside.

Il Milan si scopre leggermente per provare a reagire e la prima occasione da segnalare la crea in contropiede.Theo Hernandez conduce a velocità molto elevata e si mette in proprio ignorando Giroud, entra in area di rigore, ma spreca con un tiro debole e quasi centrale. Leao esce per Okafor e dopo qualche minuto è lo svizzero a conquistare l'occasione migliore. Lanciato in profondità mette Giroud davanti a Martinez, il francese si lascia ingolosire da uno scavetto di prima intenzione che termina clamorosamente a lato.

Okafor cambia il ritmo della sfida e il Milan trova subito il pari. Su un corner perfetto di Florenzi è Matteo Gabbia a spiccare il volo e indirizzare nell'angolo dove Martinez non può arrivare, 2-2. Come capitato spesso i rossoneri si esaltano nelle rimonte e a concluderla è il solito Olivier Giroud. Pulisic vede il movimento del numero 9 sul secondo palo che con un mancino perfetto sigla il 3-2 che fa esplodere San Siro.

AC Milan v Genoa CFC - Serie A TIM | Image Photo Agency/GettyImages

Sembra finita, tra cambi difensivi e la curva che abbandona lo stadio a dieci minuti dal termine, ma una verticalizzazione improvvisa sorprende la squadra di Pioli, con una carambola che porta all'autorete di Thiaw e causa il definitivo 3-3. Il Milan spreca ancora una rimonta sudata.

L'episodio della partita

AC Milan v Genoa CFC - Serie A TIM | Marco Luzzani/GettyImages

Approccio e rimonte. Sono i due lati, negativo e positivo, che hanno contraddistinto la stagione del Milan. I rossoneri sbagliano dopo pochi minuti dal fischio d'inizio e vengono puniti dal rigore di Retegui; rientrano con il pari nello spogliatoio e sbagliano ancora a pochi minuti dal fischio d'inizio della seconda frazione, puniti da Ekuban. Situazioni già verificatesi molte volte, così come la forza unica nel rimontare partite messe sui binari sbagliati, resa vana da una disattenzione della linea difensiva culminata nell'autogol di Thiaw, che inchioda il risultato sul 3-3.

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