By Matteo Baldini
Un rimpianto si vive per forza rivolgendosi al passato? La condizione basilare per rimpiangere dovrebbe riguardare l'assenza, l'indisponibilità di ciò che un tempo c'era, ma tra i capricci di un finale di stagione possiamo anche scoprire una nuova versione di rimpianto: quella rivolta a chi c'è ancora, quella che si proietta già sul domani. Come dire "mi manchi" a qualcuno che si trova lì davanti, un'apparente contraddizione che trova invece forza pensando al rapporto tra Gaetano Castrovilli e la Fiorentina. Un rapporto che, proprio in dirittura d'arrivo, scopre spiragli positivi e incoraggianti: qualcosa di simile agli ultimi fuochi d'artificio prima che lo spettacolo finisca, fatti piacevoli ma con una dose di malinconia all'interno.