Il prezzo fissato dall'Atalanta per vendere Koopmeiners e la strategia della Juve

By La redazione di 90min

Domani sera sarà uno dei giocatori da marcare con un particolare occhio di riguardo nella finale di Coppa Italia, ma presto Teun Koopmeiners potrebbe passare dall'altra parte della barricata e vestire la maglia della Juventus. L'olandese continua infatti a essere l'obiettivo numero uno dei bianconeri per un centrocampo che in estate subirà una significativa ristrutturazione, tuttavia per ingaggiarlo bisognerà fare breccia nel muro eretto dall'Atalanta, che non intende privarsi così facilmente di lui.

Stando infatti all'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il prezzo fissato dalla Dea per Koopmeiners si aggira intorno ai 60 milioni di euro, cifra che trasgredirebbe la politica di austerity promossa da John Elkann e che costringerà pertanto la Juve ad aspettare le cessioni di giovani come Matias Soulé e Dean Huijsen o addirittura di big come Gleison Bremer per avere il giusto tesoretto per tentare l'assalto.

Arrivato a Bergamo nell'estate 2021, Koopmeiners ha subito dimostrato di valere i 13 milioni di investimento e solo lo scorso anno l'Atalanta ha rifiutato un'offerta di circa 48 milioni di euro del Napoli con la consapevolezza che l'olandese valesse di più. Infatti, dopo una stagione da 15 gol e 7 assist, il suo prezzo è ulteriormente lievitato.

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